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Saldo e stralcio: Al via il servizio per presentare la domanda

17 mar 2019

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SALDO E STRALCIO: AL VIA IL SERVIZIO PER PRESENTARE LA DOMANDA.

Da pochi giorni è operativo il servizio "Fai da Te" messo a disposizione dall'Agenzia delle Entrate Riscossione per la presentazione della domanda di Saldo e stralcio.

Il contribuente in possesso dei requisiti può, in alternativa alla presentazione diretta allo Sportello o via PEC, presentare la domanda on line; qualora si scelga quest'ultima modalità di presentazione, due sono le possibilità:

· accesso all'area riservata (per i soggetti in possesso delle credenziali di accesso: in questo caso non è richiesta alcuna documentazione integrativa ma la mera compilazione del Modello SA-ST

· accesso libero (senza pin e password) al servizio "Fai da Te". In fase di compilazione del modello dovrà essere allegato in PDF la documentazione di riconoscimento (vedi elenco disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate Riscossione), la dichiarazione sostitutiva disponibile all'interno del form e la certificazione ISEE del nucleo familiare o il decreto di apertura della liquidazione. "Dopo aver compilato tutti i campi del form online (elenco delle cartelle e degli avvisi, numero di rate, ecc.) e confermato i dati, si riceverà una prima e-mail all’indirizzo che indicato, con un link da convalidare entro le successive 72 ore(decorso tale termine, il link non sarà più valido e la richiesta sarà automaticamente annullata).Una volta convalidata la richiesta, si riceverà una seconda e-mail di presa in carico con il numero identificativo della pratica e il riepilogo dei dati inseriti. Infine, se la documentazione allegata è corretta, verrà inviata un’ultima e-mail di ricevuta con allegato il Modello SA-ST".

Si ricorda che…

La domanda dovrà essere presentata entro il 30 Aprile 2019.

La disposizione interessa tutte le persone fisiche il cui ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) del suo nucleo familiare non sia superiore ad euro 20.000.

Sono oggetto di definizione:

· i debiti tributari, le sanzioni e gli interessi, per imposte risultanti da dichiarazioni fiscali non versate per le quali sia stata riscontrata una comunicazione di irregolarità ex art. 36-bis DPR 600/73;

· l'Imposta sul Valore Aggiunto non versata compreso sanzioni ed interessi (ex art. 54-bis DPR 633/72);

· i debiti risultanti dai singoli carichi affidati all'Agente della Riscossione dal 1°gennaio 2000 al 31 dicembre 2017, derivanti dall'omesso versamento dei contributi dovuti dagli iscritti alle casse previdenziali professionali o alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi INPS, con esclusione di quelli richiesti a seguito di accertamento.

L'Agenzia delle entrate-Riscossione invierà "al contribuente entro Il 31 ottobre 2019 una “Comunicazione” contenente l’ammontare complessivo delle somme dovute per l’estinzione dei debiti, con l’indicazione del giorno e mese di scadenza delle rate e l’importo di ciascuna di esse, unitamente ai bollettini per il pagamento".

Brescia, 15 marzo 2019