Sabatini-ter ai nastri di partenza
Sabatini-ter, il 2 maggio via alle domande. Le domande per accedere ai contributi per i beni strumentali potranno essere presentate a partire dal 2 maggio prossimo. Un termine già annunciato ma che adesso trova conferma nella circolare 23 marzo 2016, n. 26673 che il ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato ieri sul sito.
Il provvedimento arriva all'indomani della pubblicazione sulla «Gazzetta Ufficiale» (58 del 10 marzo scorso) del decreto MiseMef 25 gennaio 2016 che di fatto ha ridisegnato la cornice della nuova Sabatini svincolando le riserve finanziarie dal plafond di Cassa depositi e prestiti: ora le banche o gli intermediari finanziari potranno attingere alle proprie provviste per finanziare gli investimenti delle piccole e medie imprese. Di qui il nuovo percorso nelle procedure. In particolare si precisa che la Pmi presenta alla banca o all'intermediario finanziario la domanda di agevolazione che a sua volta, dopo le verifiche di rito e la conferma da parte del ministero della disponibilità delle risorse da destinare al contributo, può concedere il finanziamento anche su provviste diverse da quelle di Cdp. La concessione del finanziamento può essere assistititi fino all'80% dal Fondo di garanzia.
A fronte della delibera bancaria di concessione del mutuo, il Mise adotta il provvedimento di concessione del contributo pari all'ammontare degli interessi al tasso del 2,75% annuo per cinque anni. Con la concessione del finanziamento bancario e a investimento ultimato la Pmi dovrà poi compilare esclusivamente per via telematica (https://benistrumentali.incentivialleimprese.gov.it/Imprese) la dichiarazione di ultimazione. E previo pagamento a saldo dei beni strumentali oggetto dell'investimento, sottolinea la circolare, dovrà presentare domanda di erogazione della prima tranche di contributo. Stesso iter per le quote successive fino al saldo finale.
Nella circolare è anche fissato il “timing” dell'intero iter di accesso alle agevolazioni e ai finanziamenti, l'elenco delle spese ammissibili e tutte le procedure connesse all'erogazione dei contributi, compresa la modulistica. Mentre l'elenco delle banche e degli intermediari finanziari che aderiscono alla convenzione è pubblicato sul sito del Mise (www.mise.gov.it) e dell'Abi (www.abi.it).