Bonus 2018: edili, mobili e verde
Gentile Cliente,
con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterLa a conoscenza dei carichi che effettivamente possono essere definiti ricorrendo alla c.d. rottamazione bis.
Per il 2018 sono state prorogate: la detrazione per gli interventi di risparmio energetico, la detrazione per quelli di ristrutturazione edilizia e il collegato bonus mobili, nonché è stato introdotto il bonus verde.
Anche per il 2018 sono stati prorogati i bonus edili e non solo (art. 3 DDL di Bilancio 2018) con alcune modifiche e novità.
Anzitutto si è prorogato il bonus per le spese sostenute nel 2018 per gli interventi di riqualificazione energetica. La detrazione è e sarà anche nel 2018 del 65%; tuttavia per alcuni interventi è scesa al 50% e precisamente per gli interventi di:
- acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi;
- schermatura solare;
- acquisto e posa di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili;
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione.
La detrazione, come la precedente, va suddivisa in 10 quote annuali e i soggetti incapienti possono cedere il credito a terzi.
Il DDL di bilancio 2018, inoltre, introduce la costituzione, nell'ambito del Fondo Nazionale per l’Efficienza Energetica, di una sezione a parte per il rilascio di garanzie sui finanziamenti concessi ai cittadini per gli interventi di riqualificazione energetica di immobili ed edifici.
Tale misura, si legge nella relazione tecnica al DDL, consentirà anche alle famiglie di basso reddito di accedere più facilmente a prestiti per realizzare interventi di riqualificazione sulla propria abitazione, che solitamente è tra gli edifici che maggiormente necessitano e beneficiano di tali interventi.
Inoltre, è stata prorogata anche la detrazione del 50% sugli interventi di ristrutturazione edilizia, sempre da suddividere in 10 quote annuali e con questa anche la collegata detrazione del 50% sulle spese sostenute nel 2018 per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici in classe A++ e forni, finalizzati all'arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione, con un massimo di 10.000 euro totali (non annuali) per immobile e purché i lavori di ristrutturazione siano iniziati dal 1.01.2017.
Infine, è stato introdotto un nuovo bonus: il cosiddetto bonus verde, ossia una detrazione pari al 36% delle spese sostenute per interventi di “sistemazione a verde” di aree private di edifici o unità immobiliari, pertinenze, recinzioni, di impianti di irrigazione, di realizzazione di pozzi, nonché interventi di coperture a verde e di realizzazione di giardini pensili.
La detrazione spetta su una spesa massima di 5.000 euro per unità immobiliare ad uso abitativo comprese le spese di progettazione e manutenzione.
Il pagamento deve essere effettuato con strumenti tracciabili, perciò, per esempio, il normale bonifico o anche per ipotesi pagamenti con bancomat o carte di credito (salvo futuri chiarimenti in senso contrario) e la detrazione è ripartita nelle solite 10 quote annuali.
Si applica anche sulle parti comuni esterne dei condomini e, in tale caso, la detrazione spetta al condomino nel limite della quota a lui imputabile a condizione che la versi entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi.
Lo Studio Bianchi ringrazia per l’attenzione riservatagli e rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, riservandosi la facoltà di tenervi costantemente aggiornati sulle novità e relativi adempimenti di Vostro interesse.